Contest CS 57, la vela del “mulini”

di Redazione Commenta

Si sa che l’Olanda è da sempre la patria dei mulini a vento, dei girasoli e per quelli della mia generazione, anche la patria della  “trasgressione” legalizzata. Tuttavia nei Paesi Bassi sono nati grandi navigatori e buoni velisti e questo connubio garantisce tradizione marinaresca anche nella costruzione di scafi

Nel paese degli Orange, infatti, vi sono degli ottimi cantieri nautici che da anni presentano barche di grande classe destinate soprattutto ad un pubblico di intenditori che ricercano scafi adatti alle grandi traversate oceaniche.

Il nuovo Contest CS 57 è stato disegnato da Georg Nissen è rappresenta il regalo di compleanno che il cantiere si è voluto fare per festeggiare mezzo secolo di attività. Una barca certamente ispirata al concetto classico di progettazione, ma con qualche innovazione tecnica in linea con le nuove tendenze del mercato.

Il principale sforzo è stato quello di contenere il peso, mantenendo comunque un’ottima solidità strutturale in rapporto al dislocamento complessivo. Per questo motivo i tecnici hanno deciso di realizzare  carena e coperta in sandwich di vetro resina ed anima di balsa, stratificate  mediante la tecnica dell’infusione sottovuoto controllata elettronicamente. Questo processo garantisce certamente  leggerezza e resistenza, anche se personalmente avrei preferito l’utilizzo di un’anima con core di mat a nido d’ape o di termanto.

Come da tradizione del cantiere tutte le lavorazioni sono state realizzate internamente come afferma lo stesso direttore Arjen Conijn in una recente intervista: 

 Nel corso degli ultimi 50 anni siamo riusciti a costruirci un’ottima reputazione, specialmente in termini di confort e qualità. La decisione di costruire interamente la barca in casa, quindi senza demandare ad altri, garantisce un elevato controllo delle qualità anche nei minimi dettagli o particolari.

La tuga squadrata e molto corta consente di lasciare libera tutta la parte prodiera che risultando flush deck potrà essere sfruttata anche come grande prendisole. Il pozzetto è molto ben protetto da alti paramare così da consentire di non dover subire le grandi ondate con mare formato e di prua. Inoltre la suddivisione degli spazi interni, tra timoneria e sedut,e permette ai futuri armatori di ospitare comodamente sino a dieci persone.

I nuovi proprietari potranno personalizzare gli interni della propria barca grazie alla possibilità di scegliere tra numerosi layout, tutti comunque caratterizzati dalla cura per la luce e la vivibilità interna. I materiali sono di primissima qualità con legni le sui essenze riprendono lo stile classico nei colori del mogano scuro.

Una barca bella la cui sintesi può essere riassunta nel binomio: comodità e funzionalità, unito a  prestazioni veliche di tutto rispetto che consentono di navigare in tutta sicurezza sia a vele che con il potente motore Perkins da 135 hp.

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