A chi va per mare sarà capitato spesso di dare fondo alla propria ancora in qualche porto dove erano ormeggiate altre imbarcazioni, col rischio di trovarsi incagliati sotto altri “ferri” o catene dei vicini. Se poi vi succede di arare e malauguratamente finite sotto una grossa catena di un peschereccio d’altura alla fonda, allora sono guai.
Questa disavventura può essere facilmente risolvibile se avete a bordo un Diving kit come quello proposto dalla Plastimo, altrimenti dovete fare come il sottoscritto e scendere a 12 metri in apnea per liberarvi dalle maglie della pesante catena.
Questo prodotto è una vera manna per chi deve effettuare brevi immersioni dalla propria barca. Le sue caratteristiche sono tali da renderlo facilmente e rapidamente utilizzabile, inoltre e pensato per occupare poco spazio a bordo, un vantaggio non da poco visto che nei gavoni delle barche moderne spesso è difficile riporre anche solo i parabordi.
Il kit è formato da una piccola bombola ricaricabile di aria compressa a 200 atmosfere, da due litri di volume, un erogatore di flusso, un manometro, una piccolo jacket con piombi incorporati ed una comoda valigetta rigida antiurto, dotata di molti scomparti per gli accessori utilizzabili in immersione.
Questo sistema garantisce una discreta autonomia soprattutto se non si scende molto in profondità. Secondo i miei calcoli a –10 metri si hanno circa 10/15 minuti di operatività senza nessun rischio di dover effettuare tappe di decompressione. La durata della bombola è comunque sufficiente per effettuare tutti quei piccoli lavori, come l’ancora incagliata o l’elica bloccata da un sacchetto o lenza da pesca, che possono ostacolare la normale navigazione.
Consiglio sempre di tenere a bordo un kit simile od anche solo un bombolino con erogatore, dato che l’alternativa, in caso di bisogno, è quella di avere a bordo una persona con buoni polmoni e abilità nelle immersioni in apnea come è capitato al sottoscritto quest’estate che è dovuto scendere per liberare l’ancora incagliata.
Fortunatamente, nonostante i miei 44 anni suonati, riesco ancora ad effettuare immersioni senza l’ausilio degli autorespiratori, ma per chi preferisce non rischiare è meglio il Diving Kit.
