Efoy 2200, energia dal “grano”

di Redazione Commenta


Il metanolo, detto anche alcol meticolo, come tutti sanno si può ricavare anche dalla distillazione di biomasse a base di cereali come il granturco  e grano. In molti casi il metanolo viene usato anche come combustibile per alimentare automobili o per celle combustibili per produrre energia elettrica.

La Webasto, azienda tedesca specializzata nella costruzione di sistemi di riscaldamento per automotive, ha realizzato un nuovo tipo di generatore per la produzione di energia elettrica alimentato a metanolo. Sai tratta del Efoy 2200 che grazie a delle celle a combustibile di metanolo riesce a soddisfare l’esigenze di chi deve ricaricare delle batterie a bordo.

Questo sistema è completamente ecologico e non produce alcuna emissione nociva e può essere installato a bordo di una barca come di un camper o trasportato per qualsiasi luogo per ogni tipo di uso. L’Efoy grazie ad un sistema di controllo del regolatore di carica delle batterie di bordo, decide quando attivarsi e fornire la giusta ricarica all’impianto degli accumulatori.

In sostanza quando la carica delle batterie scende sotto ai 12,3 volt, la cella combustibile dell’Efoy inizia a produrre energia sino a quando il voltaggio richiesto non è raggiunto, per poi spegnersi automaticamente.   Il metanolo viene fornito dalla Smart Fuel Cell in particolari cartucce certificate e sigillate che lo proteggono dall’impurità e ne garantisco l’impiego semplice e sicuro in ogni condizioni ed ambiente.

Quando la carica della cartuccia si esaurisce basta acquistarne un’altra rivolgendosi ad uno degli oltre 1000 punti vendita sparsi in tutta Europa. Il consumo medio di questo generatore a zero emissioni, è pari ad un litro di metanolo per ogni Kilowatt/ora prodotto. Oltre all’estrema facilità e sicurezza nell’uso, la bellezza di questo tipo di sistema è il fatto che la rumorosità operativa è assai limitata e quindi non genera nessun problema di fastidio anche se usato di notte durante le soste nelle baie o calette isolate.

Inoltre, grazie ad un alternatore che si può collegare al generatore, si può produrre anche elettricità a 220 volt così da far funzionare, apparati elettrici che richiedono una tensione maggiore di quelle fornita dai soli accumulatori.

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