Admiral 72, alla scoperta del primo yatch targato Armani

di Gtuzzi Commenta

Succede per la prima volta ed è sicuramente un bel vedere. Stiamo facendo riferimento al primo yacht che è stato griffato da parte della ben nota casa di moda Armani. Infatti, lo stilista originario del capoluogo meneghino è stato in grado di curare alla perfezione non solamente gli interni, ma pure il design di uno spettacolare superyacht.

Admiral 72

Un progetto che fa della concretezza il suo punto di forza, per un mega yacht veramente meraviglioso. Qualsiasi tipo di idea di stile, ma anche di atmosfera è completamente connessa con la struttura di una barca che riesce a essere molto pratica e, al contempo, in grado di trasmettere un ottimo livello di comfort. Insomma, un mega yacht davvero su misura per chi deciderà di fare un’offerta e portarsi “a casa” Admiral 72 by Giorgio Armani.

In realtà, per il ben noto stilista si tratta di un vero e proprio sogno che è diventato realtà. Infatti, durante tutta la sua vita, ha creato progetti e soluzioni per i più disparati settori, ma fino a questo momento non aveva mai preso di petto un progetto integrale che si riferisse a un’imbarcazione. Infatti, è bene sottolineare come non abbia curato gli interni, ma pure il design che caratterizza le linee di questo incredibile superyacht di The Italian Sea Group.

A dare meglio l’idea di questo progetto c’è sicuramente uno schizzo. Si tratta di pochi tratti di penna, ma che in realtà fanno già molto capire in riferimento alla forma. Il design degli esterni si caratterizza per avere uno stile tipicamente architettonico, con la presenza di volumi geometrici di notevoli dimensioni e una nitidezza fuori dal comune.

È proprio questa commistione tra enormi volumi geometrici e altri profili più morbidi che crea un impatto visivo di un mega yacht, a cui per il momento è stato dato il nome di Geco. Questa imbarcazione è stata presentata nel corso di una vera e propria serata di gala. Ebbene, è stata svelata quasi come se si trattasse di una scultura, visto che è rimasta ancora fuori dall’acqua, aspettando inevitabilmente i vari lavori che verranno portati a termine sugli interni.

Lo zampino di Armani c’è dappertutto, soprattutto nei minimi dettagli. Il segreto che ha rivelato è relativo al fatto che il ben noto stilista, che si è sempre professato un grande appassionato di mare, si è approcciato a questo progetto di una barca esattamente pensando che si trattasse di un ambiente domestico che rimane in perenne movimento, tenendo conto delle comodità, dell’importanza degli spazi e della cura dei dettagli.

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