Tuiga, ambasciatore di storia velica.

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Compiere un secolo di vita è un traguardo invidiabile anche per l’essere più in salute del mondo. Se poi questo traguardo è raggiunto da una barca a vela la cosa fa certamente molto scalpore. Il Tuiga, un 15 metri stazza internazionale, fu varato nel 1909 su progetto di William Fife, e quest’anno compie 101 anni di vita.

La barca venne commissionatoa dal duca di Medinaceli, grande amico del re di Spagna Alfonso XII, il quale a sua volta era armatore di Hispania. Tra le due personalità dell’aristocrazia mondiale, oltre che ad una lunga amicizia, correva anche un sano spirito agonistico e il Tuiga fu commissionato proprio per battere la barca del sovrano spagnolo che al tempo era considerata imbattibile.

Per costruire il Tuiga Fife s’ispirò proprio ad Hispania, ma il risultato non fu all’altezza delle aspettative dato che lo scafo di Alfonso XII non fu mai battuto e risultò sempre più veloce dell’avversario. Nonostante questa inferiorità il Tuiga si dimostro capace di vincere numerose regata tra cui il Fastnet nell’edizione del 1935. Dopo molti lustri di abbandono il Tuiga fu ritrovato da un appassionato in un cantiere di Cipro e nel 1989 fu riportato in Inghilterra per essere oggetto di un accurato restauro che lo riportò al suo splendore originale.

Nei cantieri Ferline nell’Hampshire il Tuiga fu completamente ricostruito con un lavoro meticoloso di restauro dove ogni singolo particolare venne rimesso in opera, partendo dagli interni sino ad arrivare all’armo velico.

Il Tuiga è l’unico 15 stazza internazionale ancora navigante è rappresenta certamente non solo un pezzo di storia della vela, ma soprattutto è considerato non a torto un ambasciatore del prestigio mondiale dei circoli velici. Infatti nel 1995 il principe Alberto di Monaco lo acquisto per farlo diventare il simbolo dello Yacht Club Monegasco rendendolo un protagonista di molte iniziative e promozioni di rappresentanza.

Oggi esiste addirittura un club denominato “Spirit of Tuiga”, noto proprio con l’obbiettivo di diffondere e trasmettere l’arte marinaresca e la storia degli armi aurici. Chi passasse per Monaco potrà certamente ammirare questo splendida barca ormeggiata al pontile dello yacht club vicino ad altre nobili barche che testimoniano la bellezza delle barche di un secolo che fu.

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