Tatuaggi marinareschi, significati, simboli e leggende

di Redazione Commenta

Tatuaggi: che vi piacciano o meno, la tradizione marinara porta sottopelle simboli e significati che si perdono nella notte dei tempi e li ha condivisi con  la Old School tra miti e leggende che nulla hanno a che vedere con la farfalla di Belen, i galeotti di Corona o i teschi di J Ax. Stelle nautiche, sirene, ancore, velieri, delfini, squali, tartarughe, bluebird. Cerchiamo di carpire il significato di questi simboli nautici sulla pelle dei “tattoo’s victim”.

Simboli a parte, una delle usanze più conosciute sui tatuaggi è che devono essere in numero dispari. Secondo l’opinione diffusa questa regola deriva dalla scaramanzia dei marinai che, fin dall’800, usavano farsi il loro primo tatuaggio alla partenza, il secondo alla destinazione e il terzo al ritorno a casa.

 

 

 

TATUAGGIO STELLA NAUTICA

La stella nautica rappresenta il Nord, il punto di riferimento, la stella polare che indica la direzione giusta, la via di casa. In in passato rappresentava anche il senso di appartenenza tra camerate, punk rocker e gay.

 

 

 

TATUAGGIO ANCORA

L’ancora evidenzia una persona di carattere forte, costante e coscienzioso. tatuarselo voleva dire che il marinaio aveva attraversato l’Atlantico.

 

 

TATUAGGIO BLUEBIRD

E’ un uccello simile alla rondine. Veniva tatuato ai marinai che avevano navigato per 5 mila miglia, un’altra a 10 mila. Simboleggia la fortuna e la libertà, ma anche l’auspicio di tornare a casa

 

 

 

TATUAGGIO SIRENA

La Sirena è tentazione, femminilità e per molti rappresenta proprio l’essenza del mare stesso.

 

TATUAGGIO SQUALO

Secondo la concezione occidentale lo squalo è simbolo di inaudita ferocia ed aggressività. Ma è anche uno scongiuro contro la sfortuna e un attacco da parte di uno squalo.

 

 

 

ALTRI SIGNIFICATI

Per tradizione molti simboli sono stati associati alla vita in mare. Come abbiamo già detto, la rondine o i bluebird veniva tatuato alle 5 mila e alle 10 mila miglia percorse e l’ancora per chi aveva attraversato l’Atlantico. Per chi passava l’equatore, i tatuaggi indicati erano la gomena annodata (anche per i poli), una tartaruga o il Re Nettuno. Tatuarsi un drago voleva dire aver navigato fino in Cina.

Inviateci le foto dei vostri tatuaggi nautici e raccontateci cosa rappresentano per voi, pubblicheremo la storia scritta sulla vostra pelle.

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