Hamad bin Jassim bin Jabr Al Thani, emiro del Qatar, possiede tre cose che tutto il mondo gli invidia: il petrolio, Al Mirqab, un mega yacht di 133 metri e i Mondiali di Calcio 2022. Premiata come Motor Yacht of the Year 2008a i Superyacht Awards, Al Mirqab è stata realizzata nei cantieri tedeschi di Kusch Yachts, costruttrice di bellissime ammiraglie come il V853, il 75 metri Leander e il 92 metri Tatoosh.

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E’ un’opera d’arte galleggiante resa immortale della penna del centro stile Kusch Yachts e gli architetti Tim Heywood, per gli esterni ed Andrew Winch per gli interni. Anche loro premiati ai Superyacht Awards per la progettazione di Al Mirqab. A bordo può ospitare fino a 120 persone, 60 d’equipaggio (40 alle macchine e 20 ai servizi) e 60 ospiti. Lo scafo in acciaio e le alte mura color blu oceano sono la sintassi sostengono una mega-struttura in gran parte in alluminio che riesce ad ospitare, tra l’altro una pista per elicottero, un cinema, una piscina e una Spa Jacuzzi.

La struttura relativamente leggera può permettere ad Al Mirqab di viaggiare a una velocità di crociera di quasi 19 nodi ma in punta massima riesce a sfiorare i 23 nodi.Questo grazie a un potente motore da 13400 HP /10000 KW.

Si tratta di uno degli yacht privati più grandi del mondo anche se non paragonabile ad Eclipse (170 metri), Bubai (160 metri), Al Said (155 metri), Prince Abdulaziz (147 metri) o Al Salamah (poco più grande di Al Mirqab ma con ben 8 ponti). D’altronde questo mega-yacht s’ispira a un utilizzo di spazio completamente diverso da quelli citati, ha solamente cinque camere potete immaginare la maestosità degli arredi in gran parte firmati made in Italy.

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