Ferretti 560, la qualità si vede

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Ferretti 560

Molte barche vengono realizzate su dei buoni progetti generali, senza però porre attenzione ai particolari. Il Ferretti 560, al contrario, è stato pensato in base ad un progetto approfondito e particolareggiato in cui ogni elemento delle rifiniture è stato pensato e realizzato integrandosi nello studio, dove la qualità prevale su ogni altro aspetto.

Il layout è sempre quello classico di tutti i Ferretti che uniforma esigenze di linee di carena con gli spazi architettonici interni. Lo spazio esterno è molto sfruttabile basta guardare l’ampio flybridge su cui trovano un amio prendisole attorno alla controplancia, un tavolino circondato da un divano a C a proravia del quale si trova un frigo da 50 lt.

Nel ponte principale c’è una vetrata con movimento basculante che mette in comunicazione il salotto con il pozzetto rendendoli un ambiente unico. Il ponte vip è a tutto baglio ed offre comode aree in cui ci si può rilassare comodamente. La cabina armatoriale gode di ampie finestrature a murata che rendono l’ambiente particolarmente suggestivo e molto luminoso.

La carena è caratterizzata da una forma a V con geometria variabile ed angolo di deadrise di 14, 5 °con un buon compromesso tra stabilità e facilità di planata. Lo scafo è realizzato in vetroresina piena catalizzata con resina di vinilestere; i primi 2 strati esterni sono realizzati con lavorazione manuale mentre gli altri 6 vengono polimerizzati tramite un processo di infusione.

Lo spessore medio è di circa 30 mm mentre nelle zone di sforzo strutturale vi sono delle zone di rinforzo fattolettate a mano per ridurre i carichi di lavoro. La cura nei particolari si nota anche nella realizzazione dei silenziatori stratificati direttamente nello stampo e con terminale esterno  e convogliatore subacqueo con aspirazione per depressione generata dalla velocità della barca.

La barca viene realizzata con 5 elementi assemblati in successione ed ogni particolare è parte strutturale del progetto iniziale. Anche gli stabilizzatori Mitsubishi optional, sono intrigati nello stampo così che qualunque armatore dovesse decidere di installarli potrebbe farlo senza dover modificare la struttura.

In navigazione la barca risulta molto stabile e facile da condurre anche con onda formata e mare al traverso. Gli impatti sulle onde sono morbidi senza movimenti sussultori tali da creare urti o problemi tali da compromettere la rotta.

In sostanza una barca molto bella, ben rifinita e curata con grande attenzione per i particolari e la cura degli spazi interni ed il valore dei materiali di gran pregio. Uno scafo ideale per l’armatore che desidera lusso e confort, ma dalle prestazioni ottime in termini di velocità e consumi.

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