Freccia Argento delle acque Mercedes, prime prove in mare

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L’abbiamo presentata lo scorso ottobre con la curiosità di vederla già in acqua nel 2013: Freccia Argento delle acqueSilver Arrows Marine -il ritorno nella divisione yacht della casa automobilistica tedesca Mercedes-Benz, ha effettuato i primi test e i risultati sono sbalorditivi.

Parola di Jacopo Spadolini, CEO di Silver Arrows Marine, ultimo brand della Stella a Tre Punte nato per il lancio di questo luxury yacht dal design moderno ed essenziale, perfettamente in linea con lo stile Mercedes.

Questo scafo di 14 metri, ribattezzato fin da subito Granturismo del Mare, è la sintesi perfetta di quasi un secolo di know how nel settore automobilistico, sempre e solo vissuto da leadership in strada e ora alla conquista del Grande Blu. Non a caso l’acquisizione dei dati, che nelle moderne centraline permettono al CPU di svolgere un ruolo attivo nella guida, nella configurazione ottimale e dello stato di sicurezza, è tecnologia che nel nuovo Freccia Argento delle Acque deriva direttamente dal settore automobilistico.

Perfino l’ingegneria automobilistica, quella al servizio della Formula 1, si è trasfigurata nella dimensione liquida assoldando gli uomini migliori della Casa Madre. Giorgio Stirano, ex rallista, Capo-progettista, uno dei massimi esperti del mondo dei motori e della delicata gestione del team in Formula 1, è stato fin dalle prime fasi del progetto nominato Engineering Director di Silver Arrows Marine.

L’obiettivo che gli era stato affidato era di portare Freccia argento delle acque da una condizione di concept yacht a un autentico “Granturismo of the seas”. Merito di un grande lavoro ma anche di una conoscenza viscerale del mondo delle quattro ruote. Stirano ci spiega come:

Le barche non sono auto da corsa ma utilizzare un sistema di acquisizione dati mutuato dalla F1 ha un senso ben preciso. Grazie ad apparecchiature come gli accelerometri e i giroscopi, oltre che alla determinazione della posizione tramite GPS, siamo riusciti a delineare un buon quadro delle capacità dell’imbarcazione.

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