Giubbotti di salvataggio, la normativa

di Redazione 4

giubbotti-salvataggioCon l’introduzione della nuova norma in tema di sicurezza a bordo, i giubbotti di salvataggio sono stati sostituiti da nuovi modelli, differenti dai vecchi per tutta una serie di obblighi di conformità. La vecchia norma è stata sostituita con le nuove norme EN ISO 12402, recepite in Italia dal Decreto Ministeriale del 18 marzo 2009.

In sostanza, la nuova normativa prevede l’adattamento dei giubbotti di salvataggio agli standard ISO – acronimo di Internationa Organization of Standardization, un organismo che certifica gli standard i ogni ambito a livello internazionale – che istituisce vari livelli prestazionali. Eccoli riportati di seguito:

  • livello 50: sono i giubbotti utilizzati per attività sportive e ricreative come il windsurf, in acque  interne e/o in mare,  svolte sottocosta e con possibilità di ricevere un immediato soccorso;
  • livello 100: giubbotti con galleggiabilità minima 100N per gli adulti e 50N per ragazzi e bambini; sono utilizzati in caso di attività da diporto svolte in acque interne e/o costiere, in condizioni meteo molto favorevoli, con possibilità di attendere un’eventuale soccorso in acque calme, e sono obbligatori a bordo di unità che navigano tra i 300 metri e le 6 miglia dalla costa (o nelle acque interne);
  • livello 150: giubbotti con galleggiabilità minima 150N per gli adulti e 75N per ragazzi e i bambini; sono utilizzati per attività da diporto svolte in mare aperto e/o con condizioni meteo sfavorevoli, con possibilità di attendere in sicurezza l’eventuale soccorso anche in acque agitate, e sono obbligatori su unità che navigano oltre le 6 miglia dalla costa (fino al 31 maggio 2010 possono avere anche giubbotti omologati 100N);
  • livello 275: giubbotti con galleggiabilità minima 275N per gli adulti e 140N per ragazzi e i bambini; vengono impiegati per attività da diporto svolte in mare aperto e/o con condizioni meteo estreme, con possibilità di attendere anche per molto tempo ed in acque molto agitate, l’eventuale soccorso.

I vecchi giubbotti di salvataggio, corrispondenti alle norme EN395, EN396, EN399 non possono più essere venduti dal 31 marzo; quelli presenti sulle unità da diporto, tuttavia, sono a norma di legge se rispettano la galleggiabilità minima in relazione alla distanza dalla costa.

Commenti (4)

  1. Vorrei sapere se le mie cinture di salvataggio prodotte dalla Veleria S. Giorgio di Genova, modello MOIRA A/R omologate con decreto ministeriale n. 64 del 11/12/1987 e n. 95 del 20/11/1990 sono ancora idonee.
    Vi chiedo questo perchè sulle cinture non vi è la dicitura di 100 o 150 N.
    Grazie

  2. anch’io ho lo stesso problema per i “Moira e non riesco a venirne a capo!!!!

  3. anch’io ho lo stesso problema per MOIRA A/R omologate con decreto ministeriale 43/93

  4. il giubbotto di salvataggio Moira della Veleria San Giorgio è omologato secondo norme più vecchie ripetto a quelle citate nelle varie circolari del ministero e della capitaneria. Non è più utilizzabile come dotazione per il diporto.
    Vi invito tutti a leggere le circolari sul sito della capitaneria o sul sito della veleriasangiorgio stessa (l’ho viste lì), contattati hanno risposto con chiarezza.

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