Sea Ray 475 Sundancer, voglia d’estate.

di Redazione Commenta

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Molte barche made in USA sono considerate, da noi europei, semplicemente dei “plasticoni” con cui fare solo delle uscite giornaliere o un bagno al largo, dato che la maggior parte delle barche a motore statunitensi sono concepite per avere ottime prestazioni e super motori.

In realtà esistono cantieri statunitensi che da anni producono belle barche con standard e livelli qualitativi pari, se non superiori, alla media dei produttori del vecchio continente. Certo lo stile, il design e la tradizione nautica italiana sono molto difficili da eguagliare, ma pur sempre parliamo di cantieristica di lusso per la quale il target di mercato è assai elevato.

Se invece si parla di barche di serie allora la Sea Ray è da sempre un cantiere che produce barche di qualità e con il giusto compromesso tra prezzo e rifiniture. Il nuovo Sundancer 475, ad esempio, è una barca con delle linee d’acque, sviluppate secondo lo stile del cantiere, tipiche degli sport-coupé, dove le murate alte si raccordano con la poppa aperta e squadrata, seguendo una linea armonica ad arco.

La tuga, anche se  alta , risulta ben proporzionata con il piano della coperta, grazie anche al parabrezza inclinato ed al tetto apribile che permette un’ottima vivibilità e ventilazione, durante le giornate di sole, ma senza creare fastidiose turbolenze in piena velocità.

La carena, con una prua a V molto pronunciata, degrada verso poppa con un angolo di deadrise di circa 19 °, così da facilitare sia la conduzione sull’onda che le prestazioni velocistiche. 

Il pozzetto è ben organizzato con il posto di pilotaggio, situato sulla destra, da cui si può timonare avendo una piena visuale sull’orizzonte circostante. Il resto dello spazio è studiato per offrire ospitalità a 6/7 persone, che possono trovare posto negli ampi e confortevoli divani o sul prendisole multiplo che funge anche da garage per il tender.

Gli interni riprendono uno schema classico per le barche di questa categoria, che prevede un layout suddiviso in tre settori, due dei quali, a prua e poppa, sono dedicati alle cabine, mentre quello centrale è occupato dalla dinette, dove c’è un divano ad L, e dal gruppo cucina in cui spicca la rifinitura del piano di lavoro in corian. Tutti gli arredi e le rifiniture sono in legno di impiallacciato di mogano rosso, mentre i divani sono in sky bianco.

Alla prova la barca si dimostra subito performante e sicura, con un ingresso sull’onda facile, sempre ben equilibrato e senza  beccheggi od impuntate. In accelerazione la carena dimostra tutta la sua qualità.

La planata si ottiene già a venti nodi con un regime del motore di 2.800 giri, mentre quella massima è di poco inferiore ai 30 nodi. Grazie anche al correttore d’assetto automatico Zeus è possibile mantenere la massima velocità anche con mare discretamente formato ed onda lunga.

Sostanzialmente una barca bella, dalle linee classiche e con prestazioni di tutto rispetto, adatta ad un pubblico di armatori già esperti ed esigenti, che privilegiano la vivibilità all’aria aperta durante le lunghe giornate estive.

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