Si chiama OceaNemo lo yacht dei divertimenti

di Redazione Commenta

Lo chiamano “yacht dei divertimenti” e si tratta dell’OceaNemo. Il soprannome si deve alla vasta gamma di Water Toys che comprende, dagli scivoli ai trampolini a bordo, cui si aggiungono l’auto d’acqua ed il sottomarino per esplorare i fondali.

Si tratta di un concept messo a punto da MC Yacht International che ha deciso di passare ad occuparsi di Sport Utility Yacht. Il progetto in question è nato dalla mente del CEO dell’azienda Aldo Manna che ha avuto il sostegno del designer Fulvio De Simoni.

timthumb (1)

Ora questo progetto partito anche in sordina, sta recuperando terreno grazie all’apprezzamento espresso da tutti coloro che iniziano ad apprezzare l’efficacia del cambio di destinazione d’uso. Lo chiamiamo così per dire che dall’essere un “ritrovo galleggiante di VIP” da cui prendere il sole e fare qualche tuffo, ora lo yacht diventa un vero e proprio parco giochi mobile, dove il divertimento è sfaccettato. Hanno contribuito alla realizzazione dei giochi acquatici anche due imprese, la texana Funair e poi anche l’inglese NautiBuoy, che producono gadget acquatici gonfiabili, per esempio gli scivoli e i trampolini ma anche le piattaforme multifunzionali.

L’armatore che sale a bordo di OceaNemo può allora scegliere di continuare l’esplorazione in mare, di attraccare in porto o di dedicarsi esclusivamente al divertimento. Il watercraft è stato fornito dall’azienda slovena Quadrofoil mentre è stata la società californiana Seamagine, specializzata nella progettazione e nella realizzazione di sottomarini e sommergibili per privati, a garantire il sottomarino per l’esplorazione dei fondali, forse il vero punto di forza di questo incredibile yacht dei divertimenti. Non manca nemmeno un mezzo per l’esplorazione aerea realizzato da SeaMax Easy.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>