Sostituire la girante, esercitarsi è meglio

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pompa girante flessibile

Per un velista conoscere il metodo giusto per sostituire la girante del motore è necessario come saper fare un nodo Savoia, considerata l’estrema importanza di questo particolare della pompa del circuito di raffreddamento del motore.

Essendo la girante in gomma, dato che le sue alette devono essere flessibili pena il mal funzionamento della pompa stessa, questa è soggetta ad usura soprattutto quando il sistema di aspirazione dell’acqua non funziona correttamente.

Infatti, molto spesso, accade che le prese a mare del circuito dell’acqua siano ostruite da formazioni di microrganismi – serpulidi, denti di cane, ecc. –  e quindi l’acqua di mare non riesce ad essere aspirata in modo sufficiente da garantire il raffreddamento del motore.

In questo caso la girante, essendo sottoposta ad attriti, si surriscalda a tal punto che una o più alette si spezzano causando il blocco del sistema di pompaggio a causa della mancanza di pressione nel circuito di raffreddamento esterno.

La girante dovrebbe essere sostituita almeno una volta ogni trecento ore di funzionamento del motore, od una volta ogni due anni se la barca resta ferma per molto tempo. E’ consigliabile, inoltre, rimuovere la girante durante la pausa dei mesi invernali, quando la barca viene alata su invaso, al fine di evitare che sbalzi repentini di temperatura possano creare micro fessure sulle alette.

La girante, generalmente, si trova sulla parte frontale del motore – in alcuni casi sui lati – all’interno di un contenitore cilindrico chiuso da un coperchio con bulloni, le cui teste facilitano l’individuazione.  

Per non sbagliarsi basta controllare i raccordi che arrivano ed escono dalla girante uno è collegato alla presa mare, l’altro al circuito che porta allo scambiatore di calore.

Per sostituirla, quando si è in acqua, si deve innanzitutto chiudere la presa a mare del motore, poi svitare i bulloni del coperchio e dopo aver tolto le guarnizioni di tenuta, si deve controllare il senso di curvatura delle alette. Questo indica  il senso di rotazione che dovrà essere rispettato quando si inserisce la nuova girante.

L’estrazione può essere fatta agendo con una coppia di cacciaviti o tirandola con una pinza, in alternativa esiste un apposito strumento – una pinza con ganasce lunghe – che permette l’estrazione del particolare senza troppi sforzi. Fate attenzione quando estraete la girante se sull’alberino del motore c’è una tacca di direzione od una vite di tenuta, nel qual caso agite seguendo il verso della tacca.

Una volta estratta la vecchia girante è consigliabile pulire l’alloggiamento con panno a secco e poi rimontare la nuova girante, non prima di aver ingrassato le pale o lasciando al sole la girante stessa per ammorbidire la gomma, così da facilitare l’inserimento.

Questa fase è la più delicata dato che ogni sforzo o pressione anomala potrebbero rompere o fessurare le pale, compromettendo così il corretto funzionamento della pompa, con tutte le conseguenze del caso.

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