Strambare (o virata in poppa)

di Redazione Commenta

In un post precedente si è detto che la virata in prua è quella manovra che permette all’imbarcazione a vela di cambiare mure passando per l’angolo morto e quindi partendo da un’andatura montante. Tuttavia la stessa imbarcazione può cambiare mure anche in andatura portante, ovvero con l’andatura in poppa. Si è soliti chiamare questa manovra “strambata”. Ma molti manuali utilizzano anche la definizione “virata in poppa

Vediamo ora, in maniera schematica, quali sono i passaggi per effettuare una strambata:

  • Il timoniere poggia portandosi sempre di più verso il fil di ruota (situazione in cui il fiocco tende a sgonfiarsi)
  • Mentre l’imbarcazione è in fil di ruota, il fiocco passa “da solo” sulle altre mure. Si ha una situazione che viene definita vele “a farfalla” (fiocco e randa su mure diverse). A questo punto la barca è in posizione per strambare e il timoniere chiama la manovra: “Pronti a strambare?”
  • Dopo che l’equipaggio ha risposto in maniera affermativa, il timoniere, sempre mantenendo le vele a farfalla, recupera velocemente la scotta della randa fino a cazzarla al centro della barca
  • Dopo aver dato l’avviso “Strambo!”, il timoniere porta il timone alla poggia, fa sì che la randa prenda vento dalla parte opposta, poi lasca velocemente la scotta di randa e contemporaneamente riporta il timone al centro
  • A causa del passaggio della randa sulle nuove mure, la barca tenderà ad orzare. Questo effetto deve essere contrastato dal timoniere portando leggermente il timone alla poggia (sarebbe meglio usare i pesi dell’equipaggio; ma questa è un’altra lezione teorica)
A differenza della virata in prua, la strambata è una manovra che vede la barca sempre in velocità: non ha un angolo morto da attraversare. Questo la rende molto più problematica e rischiosa per la barca in sè. Se il passaggio della randa da una mura all’altra non viene controllato, il boma può sbattere sulle sartie della barca e così disalberarla (sul suo percorso in velocità, il boma potrebbe trovare anche la testa di uno dell’equipaggio…. Non sarebbe uno scherzo!).
Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>