Avventura velica con tanto di telecamere al seguito (Sky e emittenti locali) per immortalare il primo allenamento dell’equipaggio della Canottieri Garda. Da consuetudine dei tempi recenti – e che bella innovazione, va detto – a ogni manifestazione di calibro olimpico fanno seguito – quasi fosse un passaggio del testimone: finiscono quelle e iniziano queste – le relative paralimpiadi. Fenomeno che riguarda anche la nautica, in cui la staffetta avviene tra i Giochi velici e le seguenti Paralympiadi. Quelle del 2012 – gli uni e le altre – sono programmate nel sud dell’Inghilterra, nella località di Weymouth-Portland. La bella novità sta a tal proposito nel fatto che anche la Canottieri Garda abbia avanzato una candidatura per rappresentare il nostro Pese alle Palalympiadi londinesi: per rendere concreto il sogno, è necessaria la partecipazione alle regate di selezione. L’equipaggio si è messo al lavoro fin dallo scorso week end, con una serie di bordeggi nelle acque del golfo del Benaco. Il team è presto svelato: Giorgio Zorzi (di Sanfelice del Benaco) il timoniere; Massimo Dighe (di Chiari) e Paolo Agosti (di Salò) i due prodieri (per Salò il debutto nella vela). Sonar è l’imbarcazione. Il programma che li attende è intenso e decisivo ai fini dell’obiettivo: nel 2010 è prevista la partecipazione al circuto olimpico e Paralympico di Coppa del Mondo (in Francia per la Settimana Olmpica Francese a Hyeres, in programma a fine aprire, in Olanda la Delta Lloyd Regatta a Medemblik). Proprio nel contesto di Medemblik, prenderà il via la fase di qualificazione per le Paralympiadi 2012 con la prima gara in tal senso valida; a seguire, la Kieler Woche a Kiel, Germania, e la Skandia Sail for Gold Regatta a Weymouth, Gran Bretagna.
