2012, per Soldini 3 record atlantici da abbattere a bordo di “Maserati”

di Redazione Commenta

Per Soldini, il 2012 sarà un anno particolarmente intenso, non c’è dubbio. A bordo del VOR 70 Maserati, infatti, si prepara ad abbattere non uno, non 2, ma ben 3 record atlantici!

Dopo il fallimento del progetto Italia 70, il presidente della Fiv Carlo Croce, Johm Elkann, e Soldini, ci riprovano, questa volta per una sfida contro il tempo. Il velista milanese, infatti, assieme ad un equipaggio di 9 persone, tenterà di conquistare 3 record atlantici nel corso del 2012: a gennaio sarà la volta della Cadice-San Salvador, 3884 miglia dalla Spagna alle Bahamas, a marzo si cimenterà sulla rotta Miami-New York, 947 miglia, e ad aprile la sfida più importante, la New York-Cape Lizard.

Se, infatti, per le prime due rotte non esistono record di riferimento (per i monoscafi), lo stesso non si può dire dell’ultima, in cui Soldini proverà a strappare il titolo a Robert Miller. Il progetto è nato molto tempo fa’, quando nel 2009, come racconta lo stesso Elkann, ha avuto la fortuna di compiere una traversata assieme a Giovanni Soldini.

Lo scafo Maserati è un VOR 70, lo stesso che ha partecipato allo Volvo Ocean Race 2008-2009, ma rivisitato e alleggerito di ben 2.500 chilogrammi, senza che l’equilibrio e la stabilità fossero intaccate. L’albero è in carbonio ed è alto più di 30 metri. Anche la deriva sull’asse prua-poppa ha subito qualche modifica, che è stata inclinata di qualche grado per guadagnare in portanza. Inoltre, i ballast a poppa dovrebbero contrastare la tendenza a ingavonare tipica dei VOR 70.

Come spiega Soldini:

Metteremo la barca in acqua a novembre, mentre gli ultimi due mesi del 2011 saranno dedicati alla messa a punto della barca e agli allenamenti e alla selezione dell’equipaggio. Presenteremo il team a gennaio, ma posso assicurare che buona parte dell’equipaggio sarà italiano, con qualche innesto straniero.

A tal proposito, si vocifera già sulla possibile partecipazione di Pietro D’Alì, uno dei velisti di punta dello Yacht Club Italiano. Staremo a vedere!…

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