Gommoni Zodiac, dal piccolo tender al maxi RIB

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Nuovo Zodiac sea hawk 800

La storia  commerciale dei gommoni Zodiac nasce subito dopo la fine della seconda Guerra Mondiale, quando verso la metà degli anni 60 iniziarono ad essere prodotti i primi battelli pneumatici dedicati al diporto.

La facilità nel trasporto e la possibilità di essere sgonfiati e riposti, anche in cantina, decretò il successo dei gommoni Zodiac, rispetto alle costose barche dell’epoca costruite in legno o quelle più economiche che iniziavano a vendersi in vetroresina. Il marchio francese invase letteralmente il mercato mondiale diventando ben preso sinonimo di battello pneumatico, tant’è che oggi in Francia si usa molto spesso il nome Zodiac per indicare il tender, anche se poi è costruito da un altro cantiere.

Oltre la Marina Militare Francese,  che ricevette i primi prototipi di Zodiac già alla fine degli anni 50, il più grande testimonial della Zodiac fù l’oceanografo francese Jaques Cousteau, il quale navigando in tutti i mari del mondo, con la sua Calypso, utilizzava i gommoni Zodiac come battelli d’appoggio durante l’esplorazioni subacquee.

Nonostante la concorrenza mondiale, nel settore dei battelli pneumatici, operata da numerosi cantieri soprattutto di nazionalità italiana che con l’avvento degli scafi in vetroresina hanno trasformato i “battellini” in vere e proprie barche, tanto che oggi questi maxi gommoni vengono definiti RIB ( Rigid  hulled Inflatable Boat ), il cantiere Zodiac è riuscito a mantenere una sua personalità e stile non rincorrendo le mode, ma sviluppando prodotti di qualità ed affidabilità elevata.

La gamma odierna dei gommoni Zodiac comprende innumerevoli modelli dai piccoli tender a chiglia pneumatica da2,6 metri ai grandi RIB da otto metri della linea Sea Hawk. Personalmente ho utilizzato uno Zodiac da3,5 metria chiglia rigida che fungeva da tender sul Baltic 78, di cui avevo il comando.

Il gommone, datato di timoneria con consolle in vetroresina che ne aumentava il peso, grazie ad un potente motore Yahama da 50 hp garantiva prestazioni di tutto rispetto raggiungendo una velocità massima vicina ai 35 nodi. In pratica era possibile trainare uno sciatore d’acqua senza che ci fossero delle notevoli variazioni d’assetto in virata.

Certamente un gommone Zodiac renderà serene e sicure le vacanze in barca con gli amici e la famiglia, garantendo prestazioni elevate anche con motorizzazioni non troppo “vitaminizzate“, come invece si vede, ahimè, oggi su altri marchi di gommoni che arrivano a montare sino a 600 hp su scafi di7 metri o poco più.

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