Il cantiere francese Wauquiez gode di ottima fama nel mondo della nautica da diporto, per avere sempre costruito barche di pregio e molto ben rifinite, rispetto alla media delle concorrenti d’oltralpe, e quando presentò il Centurion 40S si capì subito che, il nuovo scafo, sarebbe stato all’altezza della sua nomea.
Il progetto dello scafo fu affidato allo studio Berret-Racoupeau che lavorò, partendo dallo sviluppo del 45 piedi, per arrivare a realizzare un classico fast-cruiser con caratteristiche di comfort che gli permettono di guardare anche ad una clientela che non predilige solo la velocità in regata.
Si sa, l’acqua è un elemento instabile per natura e per questo ogni corpo che vi è immerso o vi galleggia sopra subisce gli stessi effetti, così anche le barche non fanno eccezione. Infatti qualsiasi forma o genere di scafo è soggetto ai moti oscillatori indotti dalle onde. A incidere sulla loro entità concorrono diversi fattori direttamente connessi con il tipo di progettazione, quali l’altezza metacentrica, il baricentro, la distribuzione delle masse intorno agli assi di rotazione, le forme della carena.
La direttiva CE 44/99 contiene gli elementi essenziali con cui venire a conoscenza, e proteggersi in caso di acquisto di yacht usati. Vediamo dunque cosa prevede la legge nei casi in cui la
Vuoi per la crisi, vuoi perché il budget a volte è sostanzialmente più basso, sono molti gli appassionati che scelgono la propria imbarcazione tra il mercato degli yacht usati.
Dopo il multimiliardario russo Roman Abramovich, eccone un altro appassionato di mega-yacht: Andrey Melnichenko, 37 anni, che ha svolto un ruolo significativo nella costruzione di alcune delle aziende di maggior successo della Russia.
I dinghy sono delle piccole imbarcazioni che vengono messe al servizio dei mega-yacht, o degli yacht di lusso per consentire all’armatore e ai suoi ospiti veloci e facili spostamenti.
Nelle prossime settimane gli amanti della vela d’altura potranno assistere alla spettacolare sfida dei Maxi Trimarani, da oltre 30 metri di lunghezza, nella contesa del Trofeo Jules Verne, titolo che premia la barca a vela che riesce a percorrere il giro del mondo senza scalo nel minor tempo possibile.