
Si sà, la Campania è una regione dalle mille risorse e dalle mille sfaccettature, dove spiccano però delle eccellenze di tutto rispetto, quasi a ricordarci che sotto il Vesuvio c’è sempre qualcuno, che grazie alle proprie capacità, riesce ad emergere dall’anonimato omologante.
I cantieri di Baia, che prendono il nome dalla omonima città , rappresentano certamente una testimonianza della capacità e della creatività tipicamente partenopea.


Avete un’irrefrenabile voglia di vela, di mare, di sport acquatici, ma avete a stento la patente B? Non preoccupatevi, da oggi esiste una soluzione – non proprio economica, ma quasi – per voi.


A volte le alternative limitate in un mercato seppur variegato non lasciano scampo: o accettare il compromesso, oppure inventarsi qualche soluzione fuori dall’ordinario.
Dopo vent’anni, il cantiere statunitense J Boat in collaborazione con la propria filiale francese ha realizzato un cabinato sportivo da 32 piedi, 9,65 metri per la precisione. Dalle linee tecniche, decisamente classiche per la classe in cui si pone, J97 si presenta come una soluzione adatta a chi predilige velocità e maneggevolezza piuttosto che a comodità e comfort di navigazione.
In effetti il famoso detto è un pò diverso, ma non c’è modo migliore per presentare e-Bike, una bici elettrica da barca – ma anche da campeggio, volendo – che è il naturale complemento di una barca a vela, per sua natura una dei mezzi di trasporto più ecocompatibili esistenti.
Il naturale ricircolo dell’aria sottocoperta è un aspetto importante durante la navigazione. Per quel micromondo che è la barca, vuol dire avere aria fresca e quindi una minore tendenza all’umidità, alla permanenza di aria viziata, e più largamente alla regolazione dei flussi di aria in entrata o in uscita che sono fortemente dipendenti dalla direzione del vento.
Una storia interessante quella della Konigin II, una yawl tipica olandese varata dai cantieri tedeschi Abeking & Rasmussen nel 1912 che si distinguevano per le loro realizzazioni eleganti e lussuose.
Atlantis 40 è uno sportcruiser dei cantieri della divisione Atlantis di Azimut Benetti S.p.A. che offre soluzioni per vivere il mare all’aria aperta. Le soluzioni adottate, infatti, spingono in tal senso presentando interni comodi ma soprattutto funzionali, e ampi spazi nel flydeck e nel ponte inferiore per godersi splendide giornate di sole e di puro relax.
Nonostante il termine “loft” sia indicato per una tipologia abitativa derivata direttamente da spazi industriali abbandonati e poi trasformati in abitazione, la radice etimologica è quella di “spazio”, “aria”.