
Il percorso della Volvo Ocean Race per arrivare a Città del Capo in Sudafrica prevede il passaggio in quella zona che storicamente è stata chiamata dagli inglesi “doldrums” e che noi chiamiamo zona delle calme equatoriali. Il nome più tecnico è “Intertropical Convergence zone” (in sigla ITCZ). Si tratta di un’area di bassa pressione situata tra gli alisei dei due emisferi. Rimanere incappati nel doldrums con una barca a vela significa aumentare i giorni di navigazione, a meno che non si voglia accendere il motore. Se non vuoi perdere gli articoli della serie “Volvo Ocean Race 2011/2012 abbonati ai feed RSS.