Vele, come scegliere ed ordinare quelle nuove

Dopo alcuni anni di navigazione ogni armatore si accorge, semplicemente osservandole, che le proprie vele ormai sono “ scoppiate”, che in gergo marinaresco sta a significare che è giunto il momento di sostituire le tanto preziose tele della nostra barca.

Le vele, per una barca, sono come il motore di una macchina di formula uno: trasmettono la “potenza” allo scafo, che poi deve essere, ovviamente, controllata e giustamente corretta dall’assetto di tutto ciò che consente all’equipaggio di ottenere le maggiori prestazioni, sia in termini di velocità pura che di direzione e manovrabilità.

Barcelona World Race, iceberg in vista

la Barcelona World Race a rischio iceberg. Sulla rotta, infatti, sono stati avvistati degli iceberg in movimento e per garantire la sicurezza degli equipaggi, la Direzione di corsa ha deciso di cambiare la posizione al cancello dell’Atlantico del Sud, il gate per accedere all’oceano Indiano.

Il cancello atlantico è stato spostato di circa 1 grado e 30 verso nord, rimescolando le carte in tavola. La distanza effettiva da percorre, così, risulta variata, così come la classifica generale. Lo spostamento del cancello ha allungato il tragitto verso Bacellona di circa 100 miglia, ora, infatti, restano da percorrere 19.528 miglia, modificando anche la traiettoria un po’ più ad est.

Key West Week 2011, Mascalzone Latino vince

Mascalzone Latino vince la Key West Week 2011. La barca di Vincenzo Onorato non è stata la sola ad uscire vittoriosa dalla competizione che si è svolta a Key West, in Florida. Nella classe Melges 24, Blu Moon, la barca di Rossini, si è aggiudicata la vittoria, sopravanzando l’altra barca italiana, Uka Uka, di Lorenzo Santini.

Senza dubbio, però, la classe in cui c’è stato lo spettacolo più appassionante è stata quella degli RC 44, proprio dove Mascalzone Latino aveva di fronte delle barche agguerritissime, prima fra tutte quella di Russell Coutts, Oracle racing. Quella dell’equipaggio di Onorato è stata una vittoria all’ultimo respiro, congegnata dal tattico, Francesco Bruni.

Nella Key West Week 2011 le barche italiane hanno sempre fatto bene, ma la forza di Mascalzone Latino è stata quella di riuscire a strappare la vittoria nell’ultima e decisiva sfida, sopravanzando sia Russell Coutts sia Cameron Appleton.

Air Gangway, la passerella gonfiabile

Air Gangway è la passerella gonfiabile più veloce che c’è, parola di Marlin Boat. La passerella, infatti, è leggera, facile da stivare, e si apre in pochi minuti, tre caratteristiche fondamentali, in un solo prodotto.

Air Gangaway, è l’ultima novità del costruttore di gommoni Marlin Boat, da sempre all’avanguardia per le sue soluzioni innovative introdotte sul mercato come il taglio dei tubolari, lo stabilizzatore idrodinamico e il “Bow Lift System”, un pattino centrale sulla ruota di prua che garantisce portanza e stabilità.

Key West Week 2011, ancora bene le barche italiane

Nella Key West Week 2011 continua la battaglia tra le barche delle diverse classi di appartenenza. La giornata di ieri non era cominciata bene, visto che la nebbia la faceva da padrone e non dava la possibilità al comitato di gara di predisporre la partenza: l’intelligenza rimaneva sempre issata sul piccolo pennone dei commissari di gara.

Fino a quando non ha fatto capolino un leggero vento, quasi una brezza, comunque utile per dare finalmente la partenza. Nella classe dei Melges 24, da segnalare una prestazione sicuramente inferiore alle aspettative per la barca di Santini, Uka Uka, guidata dal timoniere Bressani e con Jonathan McKee tattico, che ottiene solo un 6-10.

AC45, il nuovo catamarano ad ala rigida

Qualche giorno fa è sceso in acqua l’AC45, il primo esemplare del nuovo catamarano ad ala rigida che verrà usato come “barca scuola” dai team che parteciperanno alla 34esima Coppa America che si disputerà a San Francisco nel 2013.

L’AC45, infatti, è stato varato domenica scorsa nelle acque della città neozelandese di Auckland, una delle tappe della Louis Vuitton Trophy 2010. Misura 13,45 metri e a detta di Larry Ellison, detentore della Coppa Oracle Racing, servirà come base propedeutica agli AC72, i multiscafi protagonisti alla prossima America’s Cup.

Lunghezza fuori tutto

Con il termine di lunghezza fuori tutto si intende l’ingombro longitudinale massimo dell’imbarcazione, comprendente ogni appendice.

Sentina

Con il termine sentina si intende il fondo della stiva dove si raccolgono gli scarichi

Stiva

Con il termine stiva si intende lo spazio sottostante l’ultimo ponte destinato all’immagazzinamento del carico,

Bolina

Il termine bolina si riferisce alla manovra della barca a vela che vuole risalire il

Seatec 2011, la rassegna internazionale presentata alla Triennale di Milano


In un’affollata conferenza stampa, svoltasi questa mattina presso la sede della Triennale di Milano, è stata presentata ufficialmente la 9° edizione del SEATEC/Abitare il Mare 2011 ed al cui interno vede anche inserita una sezione dedicata ai materiali compositi denominata COPOTEC, giunta alla sua terza edizione.

Il Seatec, rassegna internazionale di Tecnologie, Subfornitura e Design per imbarcazioni e Navi da diporto, è promossa ed organizzata, con grande impegno, dall’ente CarraraFiere. Nonostante la sua “giovane” età, come ha sottolineato lo stesso presidente di CarraraFiere Bianchini, la manifestazione in pochi anni ha raggiunto un notevole interesse sia da  parte degli operatori del settore, sia del  numeroso pubblico presente rappresentato, nelle stragrande maggioranza, dagli armatori e dagli appassionati di nautica.

Sea Scoopa, come ti “pesco” il naufrago senza fatica

La caduta fuori bordo di una persona è certamente uno degli eventi più gravi che vi possa capitare quando siete in navigazione con la vostra barca, tanto è vero che in Italia tutti gli esami per la patente nautica prevedono una “prova” pratica di  manovre per il recupero dell’uomo a mare.

Nella realtà gli istruttori di vela vi spiegano come utilizzare le manovre corrette per avvicinarvi al naufrago, ma difficilmente vi insegnano come issarlo a bordo. Se infatti è già molto difficile ritrovare un membro dell’equipaggio caduto in mare, è ancora più complicato issarlo a bordo in tempi rapidi.

Barbetta

Su ogni imbarcazione a vela o a motore, si chiama barbetta l’inizio di due cime,

Mascalzone Latino al comando della Key West Week 2011


Mascalzone Latino è sempre al comando della Key West Week 2011. La regata a squadre, per la classe RC 44, vede un piccolo vantaggio per il team di Vincenzo Onorato, nelle acque antistanti Key West, appunto, in Florida. La barca italiana ha incontrato una giornata molto calda, con un vento leggero di soli 6 nodi, che ha dato la possibilità di svolgere solo una prova rispetto alle due programmate.

Mascalzone Latino ha avuto una buona partenza, che gli ha dato la possibilità di stare avanti, almeno all’inizio, per poi concludere con un buon secondo posto, grazie anche ad una tattica azzeccata, che gli consente di occupare, momentaneamente, il primo posto in classifica generale.