Esistono tre tipologie, in tema di patente nautica, che mettono in risalto la validità della stessa in tema di limiti di navigazione:
– entro 12 miglia dalla costa;
– senza alcun limite dalla costa;
– per navi da diporto.
La patente nautica, con il regolamento introdotto nel D.P.R n. 431 del 9 ottobre 1997, prevede che la tipologia da possedere non è riferita all’abilitazione dell’unità sulla quale ci si trova, ma alla effettiva distanza dalla costa ove la navigazione viene effettivamente svolta. Per cui, nonostante si conduca una barca abilitata per distanze maggiori, ciò non dà diritto di condurla al di fuori del limite di 12 miglia dalla costa se si è in possesso della patente che limita entro 12 miglia la navigazione.

Arriva dal Cantiere del Pardo il Grand Soleil 38, un undici metri e novanta nel 1991, disegnato da Pascal Conq dello Studio Finot. A causa di alcuni avvicendamenti societari, in seguito, il progetto venne abbandonato perché antieconomico e fu ripreso nel 1997 dalla Comar con il nome di Comet 38.

Dopo Genova, quello di Fort Lauderdale è – in ordine cronologico – uno degli appuntamenti del settore nautico più importanti. Giunto alla sua 50esima edizione, si tratta di una manifestazione internazionale che registra dati notevoli: più di trecentomila metri quadri di superficie espositiva, per un valore di 2 miliardi di dollari tra imbarcazioni, motori e accessori, a cui partecipano i più grandi cantieri del mondo, e l’Italia, con il suo comparto cantieristico che fattura il 55% all’esterno, non poteva mancare.

Sfogliando i vari cataloghi di barche a vela, ci si accorge di quanto la varietà di proposte sia ampia, modelli più o meno costosi per le nostre tasche.