
Greenpeace Vs Abel Tasman. Ma non è certo il navigatore olandese che nel ‘600 scoprì la Tasmania e la Nuova Zelanda. Abel Tasman è il nome di un peschereccio a strascico di 9500 tonnellate di stazza, lungo 142 metri e capace di pescare al giorno 250 tonnellate di pesce grazie a reti lunghe 600 metri e larghe 200. Ha spesso cambiato nome proprio per “depistare” tentativi di opposizione o boicottaggio: Argiris, Annelies Ilena, Atlantic Stella, Siberian Enterprise, Apollo Due. Ma fondamentalmente rimane un “buco nero ” del mare, capace di sconvolgere la catena alimentare marina, mettere in pericolo specie protette e lasciare dietro di se solo desolazione.
Abel Tasman è pronta a salpare da Port Lincoln,  a sud dell’Australia spingendo Greenpeace a chiamare di nuovo per il governo federale per far annullare la licenza di pesca al super-trawler olandese. Il portavoce di Greenpeace Ben Pearson ha dichiarato che il governo deve fermare “quest’arma di distruzione di massa del mare”.