Bénéteau First 30, petit peste

First30

Sono passati oltre 30 anni dal primo esemplare varato da Bénéteau del First 30, ma il concetto ispiratore è sempre lo stesso: creare una piccola imbarcazione dalle grandi caratteristiche tecniche per poter dare ai futuri neo armatore uno scafo capace di competere nelle regate di categoria e poter essere anche comodo in crociera.

A prima vista si nota subito che nel progetto non è stata tralasciata la ricerca del giusto compromesso tra comodità e prestazioni, lo scopo del cantiere d’oltre alpe è proprio quello varare un modello capace di primeggiare tra le boe sia in tempo reale che in compensato.

Coltelli da barca, non solo per “tagliare la corda”

victorinox-skipper

Nella tradizione marinaresca il coltello è, da sempre, il fedele compagno del buon marinaio. Un tempo oltre che per le varie operazioni e lavori di coperta il coltello serviva anche come unica posata per mangiare, oltre che elemento di offesa durante gli arrembaggi sulle altre navi.

Oggi i tempi sono cambiati ma nelle dotazioni di bordo non può certo mancare un buon coltello da barca. Sul mercato vi sono numerosi modelli di lame, ma la cosa importante è quella che siano adatte a sopportare le condizioni più esteme.

Bretagna, a luglio si festeggia il mare

Festa del Mare

Si sa la Bretagna è un po’ la patria delle vela e del mare, dato che questi marinai sono considerati tra i migliori al  mondo, e pertanto ogni anno in questo periodo qui si organizza la grande festa del mare.

Dal 22 al 25 luglio a Douarnenez si svolge un grande raduno di barche d’epoca che inevitabilmente si trasforma in una parata di “vecchi” gioielli con conseguente mega festa contornata da varie iniziative e manifestazioni in onore delle cultura marinara.

Come preparare una traversata e gestire la barca

Attraversare
L’estate è arrivata e molti pensano di trasferire la propria imbarcazione in qualche lido lontano o nell’isola preferita, per poter trascorrere in tutta tranquillità la tanto agognata vacanza. Per poter effettuare una tranquilla traversata è necessario sempre programmare con attenzione tutto quanto è necessario per effettuare una navigazione in tutta sicurezza.

In primo luogo è importante controllare le dotazioni di sicurezza, l’attrezzatura della barca, l’albero e le vele, effettuare una giusta cambusa e controllare il motore. Una volta terminato il controllo preliminare è bene pianificare la rotta, decidendo anticipatamente il luogo di atterraggio  ed annotando tutti i punti cospicui che si incontreranno durante il tragitto per poter determinare il punto nave anche senza utilizzare necessariamente il GPS.

AIS, la scatola che evita le collisioni

AIS
Quando si naviga di giorno, ma soprattutto di notte uno dei principali problemi è quello di evitare gli abbordi in mare. Anche se si possiede un radar molto efficiente la domanda che ricorre, quando di incrocia un’altra imbarcazione sulla nostra rotta, è sempre la stessa: ci avrà visto?

Oggi per rispondere e rassicurare su ogni dubbio in navigazione è possibile utilizzare uno strumento molto semplice ed efficace: l’AIS. La parola è l’acronimo di Automatic Idetification System. Con tale apparato a bordo è molto più facile essere visti  vedere le altre barche, che hanno a bordo il medesimo sistema.

Verado 350 SCi,il “mostro” a 4 tempi

Verado 350 SCi
La tecnologia, anche nel settore dei motori fuori bordo, ha fatto passi da gigante, tanto che i vecchi motori due tempi a miscela sembrano ormai dei veri e propri pezzi da museo. Oggi a livello di prestazioni, silenziosità, durata e consumi i motori fuori bordo possono competere tranquillamente con quegli entro-fuoribordo, se non addirittura con quella a trasmissione ad asse.

La Mercury, azienda leader nel settore dei fuori bordo , ha presentato di recente il nuovo motore della linea Verado, con ben 350 hp di potenza. Il propulsore di basa su un blocco a sei cilindri in linea con architettura perfettamente quadra – alesaggio x corsa mm 82 x 82 -, dispone di una distribuzione a doppio albero a camme in testa, che comandano 4 valvole per cilindro.

Marina di Pisa, dopo tanto tempo si parte.

Boccadarno

Dopo tanto tempo e molte polemiche, la situazione di stallo è finalmente  arrivata al capolinea ed i lavori del nuovo Marina di Pisa sono iniziati alla presenza del Ministro Altero Matteoli e delle autorità locali.

Per la costruzione del nuovo porto si prevede un investimento di oltre 100 milioni di euro, con la realizzazione di oltre 475 posti barca entro la fine del 2014. Oltre ai posti barca il progetto prevede alcuni insediamenti residenziali e commerciali che certamente potranno rilanciare e riqualificare tutta la zona della bocca d’Arno, che da sempre soffre di scarse strutture sia ricreative che ricettive.

Scandalo degli Yacht fantasmi.

Yacht fantasmi
Leggendo un recente articolo apparso sul quotidiano La Repubblica si parlava del suicidio di un ex
generale della Guardia di Finanza. I colleghi delle Fiamme gialle avevano bussato alla sua abitazione nell’ambito dell’inchiesta sulla società Rimini Yacht, broker molto noto nel settore della nautica da diporto.

Questa inchiesta verte sulla compravendita fittizia di imbarcazioni di lusso cedute contemporaneamente a tre proprietari e di cui la società Rimini Yacht era il terminale della presunta truffa. Sembra anche che generale suicida avesse un ruolo di spicco nella società oggetto dell’indagine.

Plancia di comando, innovazione delle forme

Plance moderne

Le forme e lo sviluppo delle plance degli yacht negli ultimi anni hanno avuto un continuo cambiamento grazie ad all’impostazione stilistica che i designer introducono nei nuovi modelli al fine di poter integrare gli arredi con le consolle di guida.

Il centro della plancia è sempre la timoneria attorno alla quale si organizza tutta la strumentazione che deve essere al contorno del cockpit. Schermi a Lcd, strumentazione moderna sono fattori fondamentali che oggi si trovano non solo sulle grandi imbarcazioni, ma anche sui natanti di media e piccola stazza.

Newport-Bermuda Race, la regata per tutti

Newport - Bermuda

Newport-Bermuda è una classica regata d’altura che si corre ogni due anni lungo le coste est del continente nord americano su una distanza di oltre 635. Come tipo di competizione, a parte la lunghezza, è molto simile alla classica del Mediterraneo Giraglia Rolex Cup, sia per lo spirito sia per il periodo in cui si disputano la metà di giugno.

Delle 183 barche iscritte, infatti, solo una piccola parte è costituita da grandi prototipi da regata; la maggior parte, invece, sono normali imbarcazioni di serie condotte da equipaggi familiari o di amici, senza la pretesa di avere a bordo super professionisti.

E’ partita la Giraglia de no’ altri.

Roma Giraglia 2
Oggi alle ore 11, con una brezza leggera di Maestrale, è partita la 6 edizione della Roma – Giraglia, regata d’altura organizzata dal Circolo Nautico Riva di Traiano e sponsorizzata dalla mega concessionaria romana di automobili Autocentri Balduina.

La regata, che non ha nulla da invidiare alla più famosa Rolex Giraglia disputata solo qualche settimana fa, si svolge sul percorso d’altura di oltre 254 miglia che nei primi giorni prevede di risalire la costa sino alle isole dell’arcipelago toscano, per poi lasciarsi sulla dritta l’isola di Capraia per arrivare a scapolare l’isolotto della Giraglia e ritornare nel porto laziale.

Shark Skin Coating, lo “squalo” che mangia i denti di cane.

Shark Skin Coating

Ci sono brevetti ed invenzioni che lasciano un segno significativo nel futuro dell’umanità, mentre altri agevolano e migliorano le vita quotidiana senza però essere veramente fondamentali per la sopravvivenza delle specie.

E’ il caso dell’invenzione messa a punto dalla ditta tedesca B&B per sostituire le vernici anti-fooling che vengono apposte sulle carene delle nostre barche. In sostanza si tratta di una pellicola con delle caratteristiche simili a quelle della pelle dello squalo, capace di evitare il proliferare dei micro organismi o alche che si sviluppano sugli scafi, soprattutto durante la stagione estiva.

Pietro D’Ali ritorna alla Solitaire du Figaro

Pietro D'Ali

La notizia è di quelle che fanno onore alla nostra vela italiana vista la scarsa partecipazione di velisti alle competizioni d’altura in solitario.

Pietro D’Ali ritorna a confrontarsi in una delle più classiche regate per equipaggi singoli la Solitarire du Figaro che si svolgerà nei prossimi mesi tra le acque della Francia , Spagna ed Irlanda a bordo dei classici e veloci monotipi  Bénéteau Figarò poco più lunghi di 10 metri.

La nuova frontiera del Rigging, i cavi in fibra composita

Dynex Dux Dyneema
Dopo anni di studi e ricerche finalmente è arrivata la svolta nel settore del Rigging. Con la nascita delle prima sartie, stralli e paterazzi in materiale di fibra sintetica sembra che le manovre dormienti in spire d’acciaio siano a breve destinate a scomparire dalle nostre barche.

La diffusione dei cavi in fibra composita è ancora a livello embrionale, ma in prossimo futuro potrebbe soppiantare tutti i manufatti ferrosi, come già sta accadendo per le manovre correnti che ormai sono presenti su molte barche anche non da regata.