Oyster 625, la nuova “gemma” dei Mari

Quando vidi per la prima volta l’Oyster 625 non mi suscitò grandi entusiasmi, soprattutto perché le nuove linee di carena riprendevano quei canoni moderni ed omologanti, ormai diventati di moda anche sulle barche a vela, quasi a voler imitare e copiare i modelli ultra innovativi a motore.

Certamente questo nuovo Oyster 625 ha un design che riprende i canoni già visti nei sui modelli precedenti migliorando al contempo il confort di bordo in navigazione e le prestazioni veliche grazie ad una scelta importante di modificare l’armo, scegliendo di l’impostazione classica dello sloop, con particolari rivolti alla facilità di conduzione.

Francis Joyon, l’uomo dei record

 

Il fatto che Francis Joyon abbia conquistato nel 2008, all’età di quarantanove anni, il record del giro del mondo in solitario senza scalo, mi fa sperare anche per quelli che alla sua stessa età stanno pensando di compiere un’impresa simile, possano avere qualche opportunità di successo.

La caccia ai record di percorrenza è sempre stata uno degli obbiettivi primari di Joyon si da quanto con il catamarano Commodore riuscì a conquistare il trofeo Jules Verne, impiegando meno di 80 giorni per compiere il periplo del globo in solitario.

Corto Maltese , l’avventuriero marinaio dei comics

Molto spesso la fantasia supera la realtà e molte volte i nostri lettori possono distrarsi pensando che, in fin dei conti, tutto quello che accade intorno a noi non è solo frutto della nostra volontà, ma di un “disegno” superiore. Di disegni Hugo Pratt se ne intendeva parecchio e con la fantasia aveva un rapporto diretto, quasi morboso.

Uno dei personaggio più conosciuti di Pratt è stato sicuramente il mitico Corto Maltese, creato nel 1967 dal fumettista scrittore ed apparso per la prima volta sulla rivista Kirk con la striscia intitolata “Una ballata del mare saltato” ambientata all’inizio del XX secolo nell’ oceano Pacifico.

Ancoraggio

E’ l’operazione di dare fondo all’ancora, cioè di vincolare una imbarcazione al fondo marino (o

Abbrivio o abbrivo

L’abbrivo è il moto inerziale di una imbarcazione, anche quando è cessata la spinta propulsiva,

Sestante, molto conosciuto poco usato

Un tempo sulle barche dei navigatoti oceanici il sestante veniva gelosamente custodito in una custodia di legno pregiato, nei pressi del tavolo di carteggio pronto per essere usato ogni volta che si voleva conoscere la propria posizione.

Negli anni con l’avvento dei GPS la navigazione astronomica è stata via via abbandonata, condannando i marinai a  rimanere così schiavi della strumentazione elettronica. La cosa assurda è che oggi pochi navigatori sanno utilizzare il sestante e quanto l’energia di bordo svanisce si perde ogni capacità di poter effettuare un punto nave.

Opera viva

Di un’imbarcazione, l’opera viva, altrimenti detta carena, è la parte immersa dello scafo, che, idealmente, si

Pagliolo

In un’imbarcazione, il pagliolo, é il piano di calpestio sottocoperta.

Scassa

In un’imbarcazione, la scassa, è il punto di appoggio dell’albero al piano di coperta o alla chiglia,

Acquistare un barca, evitare la truffa – parte prima –


Con questa serie di post vogliamo dare alcuni consigli pratici, ai futuri neo armatori, al fine di non trovarsi nelle condizioni di essere esposti alle trame dei truffatori professionisti o di dover rischiare di confrontarsi con operatori e cantieri nautici poco seri.

Il sottoscritto, come molti altri colleghi, troppo spesso hanno l’incombenza di difendere, gli ignari armatori/acquirenti, da una pletora di personaggi loschi e disonesti, che si insidiano nelle varie  e rispettabili categorie del settore nautico quali:  Cantieri, Broker, Assicuratori e Dealer .

Tuga

In un’imbarcazione la tuga è la parte rialzata rispetto al piano di coperta al fine

Teak, non tutto il legno è uguale

Quanto si parla di rifiniture in barca non si può sottintendere che i legni sono dei fregi pregiati che possono aumentare il fascino degli scafi oramai quasi tutti realizzati in materiali composti. Il Teak è un essenza di vita e si deve tagliare con cura escludendo ciò che si vuole da quello che si deve scaratere.

Essendo il Teak il re dei legni il suo prezzo è molto elevato, ma non tutto quello che viene definito Teak ha lo stesso valore e pregio. Il suo albero appartiene alla famiglia delle dicotiledoni specie arborea esogena e molto difficile da allevare sia per le sue caratteristiche peculiari sia  per il particolare clima in cui si sviluppa.

Commodore, il primo a vincere il trofeo Jules Verne.

Quando ero giovane i moderni PC non esistevano ed i computer per casa erano più simili a dei video giochi che permettevano poco o nulla visto che lo sviluppo dei software non esisteva ed i programmi erano limitati a poche funzioni.

All’inizio degli anni ottanta la tedesca Commodore inizio la produzione del primo computer da casa il mitico Commodore 64, che possedeva una velocità da bradipo rispetto ai modelli successivi da milioni di bits.