Come evitare situazioni drammatiche in barca, l’affondamento

Barca affondata

In questa serie di post cercherò di illustrare dei consigli pratici per evitare gli eventi più drammatici che possono accadere in barca. Certamente la cosa peggiore che possa capitare alla propria imbarcazione è l’affondamento. Nella realtà ci possono essere altre tipologie di eventi ben più rischiosi per l’incolumità dell’equipaggio, come l’incendio, l’uomo a mare od un trauma alla testa dovuto ad una botta ecc., ma certamente l’affondamento è una di quelle situazioni per le quali, oltre al rischio della vita, si determina una profonda “ferita” nell’animo del marinaio.

Secondo alcune recenti statistiche gli affondamenti si possono dividere in due macro categorie principali: le barche affondate all’ormeggio e quelle affondate in navigazione.

Giraglia 2010, i Maxi la fanno da padrone.

Giraglia 2010
Le prime imbarcazioni che hanno tagliato la boa del traguardo di Sanremo ed hanno portato a termine la prova d’altura in tempo reale sono state: Esimit Europa 2 di Igor Simcic, che a percorso le 245 miglia in sole  ore 11.05 e 09 secondi, mentre al secondo posto si è classificato Nieville Crichton con l’imbarcazione Shockwave col tempo di 12.15 minuti.

Le condizioni meteo durante la regata sono state caratterizzate da un vento regolare tra gli 8 e i 10 nodi: l’arrivo del resto della flotta si è succeduto  tra la sera di giovedì e la giornata di venerdì.

Rose Island Lobster 38, per chi vuole pescare e magiare aragoste senza annoiarsi.

Roshe Island Lobster 38

Nello Stato del Maine quelli che noi chiamiamo Astici vengono definite Lobster – Aragoste  letteralmente -.  All’inizio degli anni 50 molto pescatori iniziarono a farsi costruire della tipiche imbarcazioni, le Lobsterboat  appunto, per uscire nelle gelide acque dell’Atlantico e poter catturare questi preziosi crostacei.

Queste barche nate per offrire il massimo dell’affidabilità, come era richiesto a una vera e propria imbarcazione da lavoro, nel corso degli anni  sono state trasformate in motoryacht per il diporto, mantenendo quanto più inalterate sia le qualità marine che l’estetica.

Selva, un italiano a capo della nautica mondiale

Selva Motori

La notizia ai più forse interessa poco o nulla, ma per gli operatori del settore nautico è certamente una novità di tutto rispetto. Lorenzo Selva, già vicepresidente di Ucina, è stato nominato presidente del nuovo comitato esecutivo dell’Icomia, associazione le maggiori federazioni nautiche del mondo.

La nomina, avvenuta a Cigago il 12 giugno scorso in occasione del 44° Annual General Meeting, conferma il grande spessore e considerazione che in questi anni ha raggiunto la nautica Italiana nel panorama mondiale.

Pershing 92, l’ultima sfida di Ferretti Group

Pershing 92
Nella conferenza stampa a Milano, di martedì 15 giugno,  è stata svelata una nuova ammiraglia del gruppo Ferretti: il Pershing 92, che sarà presentato in anteprima mondiale al prossimo 50° Salone internazione della Nautica di Genova.

La particolarità di questo nuovo super motoryacht è l’azione sinergica di altri due marchi mondiali leader nei rispettivi settori: Poltrona Frau ed Ernesto Meda. Due marchi d’eccellenza del made in Italy per una barca dalle qualità eccezionali, quasi a voler riprendere anche sulle barche lo stile classico delle produzione industriale di qualità con divani di pregio e cucine super tecnologiche e dal design unico.

Ecologia, le difficoltà di smaltire stampi e barche.

Barche dismesse

Secondo un recente studio dell’UCINA – Unione dei Costruttori Italiani della Nautica – l’annoso problema dello smaltimento dei prodotti e manufatti in fibra di vetro rinforzati con plastica può essere risolto grazie alla nuove opportunità che derivano da processi di rigenerazione e cogenerazione di calore.

Per quanto riguarda il settore della nautica, in realtà, non esistono normative efficaci per regolamentare il fine vita delle barche o dei relativi stampi, a parte la direttiva UE 98-2008 che impone entro il 31 dicembre 2010 agli stati membri di dotarsi di misure efficaci per individuare una gerarchia dei rifiuti ed attuare opzioni per arrivare al miglior risultato ambientale complessivo.

Telefoni satellitari, arriva Isat Phone Pro di Inmarsat.

IsatPhone

 

Sarà in vendita dai primi di luglio il nuovo sistema di comunicazione satellitare portatile di Inmarsat. Il distributore italiano di questo telefono sarà l’azienda romana  Intermatica che conta sin dal suo lancio di ottenere un notevole successo sia tra gli operatori del settore che tra il pubblico utilizzatore.

Il modello in vendita si chiama IsatPhone Pro e sarà in grado, come i suoi diretti concorrenti di funzionare in tutto il mondo grazie alla copertura dei tre satelliti della rete di Immarsat-4. Le sue caratteristiche tecniche sono certamente all’avanguardia nel mondo della telefonia senza confini.

Serapo 42, il Gozzo che “vola” sulle onde

Serapo 42
A prima vista  lo Serapo 42 sembra una barca molto più grande dei suoi “soli” quasi 13 metri di lunghezza fuori tutto. In realtà questo gozzo planante offre spazi molto ben sfruttati ed un’abitabilità fuori dal comune, segno evidente che il progettista ha saputo magnificamente conciliare l’eleganza delle linee  con i disegni dello scafo.

Una volta questo tipo d’imbarcazioni erano considerate una sorta di ibrido, una di via di mezzo tra le barche da pesca e quelle da crociera o per il puro diporto. Oggi invece lo studio del progetto non ha nulla a che vedere con i vecchi gozzi sia in termini di prestazioni che per stabilità di rotta ed assenza totale di vibrazioni.

Sunstream, e “posteggi” all’asciutto.

Sollevatori sunstream

La Sunstream è una ditta americana che produce una serie di sollevatori per barche che consentono ai proprietari di poter ormeggiare la barca fuori dall’acqua. Questo sistema è molto diffuso negli States , soprattutto in quegli stati del  sud, dove tra lagune e foci dei fiumi, è facile navigare e risalire i corsi d’acqua, attraccando proprio davanti a casa.

Questo sistema consente di poter sempre avere fuori dall’acqua la propria imbarcazione così come si mette l’automobile in garage. Evidentemente i vantaggi sono notevoli, nessuna preoccupazione di avare una carena infestata da microrganismi o denti di cane, ormeggi più sicuri dato la barca non ha problemi di risacca o di mollare gli ormeggi dato che viene posta su strutture rigide ed ancorate sul fondale.

Steyr, motori marini dal Tirolo

motore Steyr 2

Molti non sanno che alcune case produttrici di motori marini hanno gli stabilimenti a molte centinaia di miglia dal mare. E’ il caso emblematico delle nota casa Stayr che realizza modelli a quattro e sei cilindri modulari nelle dimensioni ed identici nell’architettura.

La loro principale prerogativa è quella di essere assolutamente originali nel modo di venire assemblati essendo privi di testate e quindi possono essere definiti monoblocco. Il monoblocco garantisce un’elevata solidità e robustezza strutturale essendo il blocco cilindri unito alla camera di combustione.

Boe Marpark, affonda il progetto dei campi boe wireless

Marpark
Dopo l’iniziale insuccesso per le boe intelligenti di Marpark, oggi possiamo tranquillamente parlare di flop. Il progetto che utilizza le tecnologie wireless per consentire alle imbarcazioni da diporto di ormeggiare nelle aree marine protette realizzato da Italgest mare e patrocinato dal ministero dell’Ambiente, non è più in funzione.

La cosa strana è che questo progetto avrebbe certamente risolti molti problemi di ormeggio nelle zone delle aree marine protette ed in quelle rade dove è sempre difficile trovare posto nelle marine.

Pescare e cunicare in barca, il Tonno – prima parte –

Tonno

Se si fanno lunghe navigazioni soprattutto in zone di mare aperto non è poi così difficile pescare il re della cucina a basce di pesce: Il tonno rosso del Mediterraneo. Se avete un po’ di forntuna è possibile catturare anche tonni di media e grande pezzatura, se poi si è dotati di canna da pesca, allora le catture in barca a vela diventano anche molto interessanti sino a 18/20 kg per cattura.

In questo è nei successivi post cercherò di spiegare come preparare una “Goduriosa” cena a base di tonno e conservare quello che avanza per i giorni successivi. Vorrei proporre alcune delle mie ricette più apprezzate dai membri del mio equipaggio durante le lunghe navigazioni.

Nuovo porto turistico di San Vincenzo, la Toscana aumenta l’offerta.

Marina Domani

Il prossimo 13 giugno sarà finalmente inaugurato il nuovo Marina di San Vincenzo, porto turistico realizzato nell’omonima cittadina in provincia di Livorno. Dopo Rosicano e Cala dè Medici, il porto di San Vincenzo andrà ad aumentare l’offerta di posti barca nel litorale toscano.

Costruito dalla società Sales SpA di Roma, specializzata nelle realizzazione di strutture marittime, questo nuovo polo della nautica da diporto avrà la caratteristica di essere un porto cittadino a tuti gli effetti, con tutti i servizi nell’arco di un chilometro dal proprio posto in barchina.