Arriva dal Cantiere del Pardo il Grand Soleil 38, un undici metri e novanta nel 1991, disegnato da Pascal Conq dello Studio Finot. A causa di alcuni avvicendamenti societari, in seguito, il progetto venne abbandonato perché antieconomico e fu ripreso nel 1997 dalla Comar con il nome di Comet 38.
Tra le barche usate, si tratta di un modello ben progettato, con finiture di qualità e spazi comodi, nonostante l’altezza del sottocoperta sia un pò limitato rispetto ad altre barche usate di quegli anni.

Dopo Genova, quello di Fort Lauderdale è – in ordine cronologico – uno degli appuntamenti del settore nautico più importanti. Giunto alla sua 50esima edizione, si tratta di una manifestazione internazionale che registra dati notevoli: più di trecentomila metri quadri di superficie espositiva, per un valore di 2 miliardi di dollari tra imbarcazioni, motori e accessori, a cui partecipano i più grandi cantieri del mondo, e l’Italia, con il suo comparto cantieristico che fattura il 55% all’esterno, non poteva mancare.

Sfogliando i vari cataloghi di barche a vela, ci si accorge di quanto la varietà di proposte sia ampia, modelli più o meno costosi per le nostre tasche.
